Un evento di due giornate di formazione, a Treviglio Fiera, finanziato dalla Regione e promosso dall’Istituto Spallanzani di Rivolta con il supporto, tra gli altri, del Distretto agroalimentare della Bassa.
“La blockchain renderà sempre più trasparente le informazioni relative al prodotto e al percorso che ha seguito per arrivare dalla terra alla tavola a vantaggio della tutela delle produzioni Dop. Con una tracciabilità trasparente, aggiornata in tempo reale e in maniera immutabile farà da deterrente alle contraffazioni”.
Un momento arricchente per evidenziare i risultati delle sperimentazioni ottenute dalla blockchain in alcune filiere agroalimentari e avvicinare il maggior numero di utenti per valorizzare le produzioni locali, attraverso l’intera filiera produttiva e con particolare riguardo alle filiere con certificazione obbligatoria o con adesione a marchi riconosciuti.
- Fonte:
- Corriere Della Sera